La salvezza è un dono gratuito di Dio, non qualcosa che possiamo guadagnare con i nostri sforzi. È Dio, nella Sua infinita grazia, che offre la salvezza attraverso la fede in Gesù Cristo. Questa fede non è solo un riconoscimento intellettuale, ma un atto profondo che coinvolge tutta la nostra mente, il nostro cuore e la nostra volontà.

Per essere salvati, dobbiamo iniziare con il ravvedimento, un cambiamento profondo che avviene quando riconosciamo i nostri errori, ci pentiamo sinceramente e decidiamo di abbandonare la strada sbagliata per tornare a Dio. Questo processo è ben illustrato nella parabola del figlio prodigo (Luca 15:11-32): un giovane, dopo aver sprecato tutto e vissuto nel peccato, arriva a riflettere sulla sua condizione, si pente e torna dal padre. Il padre, che rappresenta Dio, lo accoglie con amore, perdono e dignità, trasformando la sua vita.

Il messaggio centrale è che la salvezza non si basa sui nostri meriti, ma sulla grazia di Dio. Questa grazia si riceve attraverso la fede, che nasce dall’ascolto della Parola di Dio (Romani 10:17). La fede è il mezzo che ci permette di avvicinarci a Dio, di chiedere perdono per i nostri peccati e di credere nella promessa di vita eterna in Cristo Gesù.

Chiunque si avvicini a Dio con un cuore sincero, chiedendo perdono e mettendo fiducia in Lui, può ricevere immediatamente la salvezza. È un dono che Dio è pronto a dare a chiunque lo invochi con fede autentica e desideri una relazione vera con Lui. Anche tu puoi sperimentare oggi stesso il Suo amore e la gioia della salvezza!

…è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio” (Efesini 2:8)